Centri nautici e la rete Bigoudenspot

Approfittate dell’emulazione di gruppo per affrontare le onde di Bigouden.

Pointe de la Torche è lo spot di riferimento per il surf. Anche Penhors, più a nord, è una scommessa sicura. Qui l’atmosfera è fresca e rilassata, con ristoranti e bar direttamente sull’acqua, dove potrete sorseggiare un drink di fronte al mare mentre fate il resoconto della vostra sessione.

Per chi preferisce la velocità, ci sono i sand yachtche aspettano di dividere la sabbia di Penhors per gareggiare con queste piccole macchine.

Lungo i 90 km di costa della regione di Bigouden, ci sono alcuni tratti di sabbia poco frequentati dove ci si può ritrovare da soli, di fronte all’orizzonte, a remare o a pagaiare in tutta tranquillità, con solo il grido dei gabbiani e il rumore delle onde a farvi compagnia.

In kayak o a pagaia, il fiume di Pont-l’Abbé si presta perfettamente a un momento di pace e tranquillità. Il fiume scorre tranquillo tra isolotti dove nidificano gli uccelli migratori. Una bolla di silenzio in un ambiente verde, dove è possibile ricaricare le batterie…

Grazie alla Corrente del Golfo, la corrente calda che bagna le acque del Finistère, la regione di Bigouden è ideale per praticare sport acquatici tutto l’anno! Anche se gli “ayatollah” del surf vi diranno che l’autunno è la stagione ideale per il surf.

Il kônog (vento dell’ovest in bretone) soffia tutto l’anno, spingendo in mare catamarani e windsurf.

In estate, la brezza termica si alza quasi sempre nel pomeriggio, per cui si può essere sicuri di bordeggiare, mentre la mareggiata estiva avvolge dolcemente la Pointe de la Torche per i surfisti in cerca di onde…